Lettura dei Sei Pacchi

Lettura dei Sei Pacchetti

Mischia l’intero mazzo e gira alcune delle carte, in modo da invertire le loro cime.

Lascia che siano tagliati dal Querent con la mano sinistra.

Distribuisci le prime quarantadue carte in sei pacchetti di sette carte ciascuno, rivolti verso l’alto, in modo che le prime sette carte formino il primo pacchetto, i sette seguenti il ​​secondo e così via, come nel diagramma seguente: –

Prendi il primo pacchetto; stendere le carte sul tavolo di fila, da destra a sinistra; metti le carte del secondo pacchetto su di loro e poi i pacchetti che rimangono. Avrai così sette nuovi pacchetti di sei carte ciascuno, disposti come segue:

Prendi la prima carta di ogni pacchetto, mischiale e disponi da destra a sinistra, formando una fila di sette carte.

Quindi prendi le due carte successive di ciascun pacchetto, mischia e disponili in due righe sotto la prima riga.

Prendi le restanti ventuno carte dei pacchetti, mischia e disponili in tre linee sotto le altre.

Avrai quindi sei linee orizzontali di sette carte ciascuna, disposte secondo la seguente maniera.


In questo metodo, il Querent – se del sesso maschile – è rappresentato dal Mago e se è femminile dalla Somma Sacerdotessa; ma la carta, in entrambi i casi, non viene presa dal mazzo fino a quando non sono state disposte le quarantadue carte, come sopra indicato. Se la carta richiesta non viene trovata tra quelle piazzate sul tavolo, deve essere cercata tra le rimanenti trentasei carte, che non sono state distribuite, e dovrebbe essere posta a una piccola distanza a destra della prima linea orizzontale. D’altra parte, se è tra loro, viene anche estratto, posto come detto, e una carta viene estratta a caso dalle trentasei carte sottratte per riempire la posizione vacante, in modo che ci siano ancora quarantadue carte posate fuori sul tavolo.

Le carte vengono poi lette in successione, da destra a sinistra dappertutto, iniziando dal numero 1 della riga superiore, l’ultima da leggere è quella all’estrema sinistra, o la numero 7, della riga inferiore.

Questo metodo è raccomandato quando non si pone alcuna domanda definita, cioè quando il Querent desidera imparare in generale riguardo al corso della sua vita e del suo destino. Se desidera sapere cosa può accadere entro un certo tempo, questa volta dovrebbe essere chiaramente specificato prima che le carte vengano mischiate.

Con ulteriore riferimento alla lettura, va ricordato che le carte devono essere interpretate relativamente al soggetto, il che significa che tutti i significati ufficiali e convenzionali delle carte possono e devono essere adattati per armonizzarsi con le condizioni di questo particolare caso in questione- -la posizione, il tempo di vita e il sesso del Querent, o la persona per la quale viene effettuata la consultazione.

Quindi, il Matto può indicare l’intera gamma di fasi mentali tra mera eccitazione e follia, ma la fase particolare in ogni divinazione deve essere giudicata considerando la tendenza generale delle carte, e in questo naturalmente la facoltà intuitiva gioca un ruolo importante.

È bene, all’inizio di una lettura, scorrere rapidamente le carte, in modo che la mente possa ricevere un’impressione generale del soggetto – la tendenza del destino – e poi ricominciare – leggerle una per una e interpretando in dettaglio.

Va ricordato che i Trump rappresentano forze più potenti e convincenti – dall’ipotesi dei Tarocchi – che sono riferibili alle piccole carte.

Il valore delle facoltà intuitive e di chiaroveggenza è naturalmente assunto in divinazione. Dove questi sono naturalmente presenti o sono stati sviluppati dal Divino, la disposizione casuale delle carte forma un legame tra la sua mente e l’atmosfera del soggetto della divinazione, e quindi il resto è semplice. Se l’intuizione fallisce, o è assente, la concentrazione, l’osservazione intellettuale e la detrazione devono essere utilizzate nella misura massima per ottenere un risultato soddisfacente. Ma l’intuizione, anche se apparentemente latente, può essere coltivata con la pratica in questi processi divinatori. In caso di dubbio sul significato esatto di una carta in una particolare connessione, il Divinatore è raccomandato, da coloro che sono esperti nella questione, di mettere la sua mano su di essa, cercare di astenersi dal pensare a ciò che dovrebbe essere, e nota le impressioni che sorgono nella sua mente.

Non è nella mia provincia offrire suggerimenti teorici o pratici su questo argomento, in cui non ho parte, ma i seguenti additamenta sono stati forniti da uno che ha più titoli per parlare di tutti i cartomancisti d’Europa, se potessero mescolare con un solo paio di mani e divino con una lingua.